Nicolò Machiavelli
Uno scritto politico di Machiavelli
Firenze, Archivio di Stato, Carte strozziane, serie prima, 137, mm 335×240, 279 cc. Legatura pergamenacea moderna. Titolo originale: Lettere Originali di buoni Autori e di persone litterate.
Il volume faceva parte della ricca biblioteca di manoscritti raccolta e conservata a Firenze da Carlo Strozzi (1587-1670), i cui codici giunsero alla fine del XVIII secolo nelle biblioteche Laurenziana e Magliabechiana. Oltre ai codici letterari, esisteva tutta una serie di “filze”, formate in massima parte dallo stesso Carlo Strozzi, contenenti spogli e documenti originali estratti dagli archivi delle magistrature e delle famiglie fiorentine; questi documenti vennero allora affidati agli Archivi della Segreteria Vecchia e delle Riformagioni, confluendo poi nel 1852 nel neo istituito Archivio di Stato fiorentino.
I codici 136 e 137 della prima serie sono costituiti da una raccolta, effettuata dallo stesso Strozzi, di lettere autografe di personaggi illustri nella storia della letteratura e della cultura in generale, in particolare tra XV e XVI secolo.
Tra quelli presenti nel codice 137, si possono citare scritti di Giovanni Della Casa, Girolamo Savonarola, Iacopo Nardi, Giovanni Argiropulo, Luigi Guicciardini, Lorenzo de’ Medici, Marsilio Ficino, Pier Vettori, Pietro Aretino, Vincenzo Borghini. L’indice iniziale, compilato dallo Strozzi con annotazioni successive, dà anche conto delle dolorose mancanze, già rilevate nel 1850, dovute all’asportazione, tra l’altro, di scritti di Pietro Bembo, Iacopo Nardi e di Niccolò Machiavelli.
Di quest’ultimo sono rimaste tuttavia alcune lettere autografe, nonché il manoscritto del breve testo composto nel 1503, riportante la cronaca dell’uccisione a Senigallia di Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo, Paolo e Francesco Orsini da parte di Cesare Borgia, cui lo stesso Machiavelli aveva assistito durante la sua missione diplomatica al seguito del Duca Valentino.
Anche se il testo non è sottoscritto, grazie al confronto con i numerosi documenti della grafia di Machiavelli presenti nell’Archivio di Stato di Firenze, e nella stessa “filza”, è possibile attribuirlo con certezza alla mano dello scrittore, come del resto affermato nella nota posta all’inizio. Gli autografi di Machiavelli conservati sono relativi per lo più a legazioni, commissarie e relazioni ufficiali: il Del modo… è l’unico scritto politico di Machiavelli pervenutoci di sua mano.
Uno scritto politico di Machiavelli
[C. 201r: l’inizio dell’opera sulle sanguinarie imprese di Cesare Borgia]
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