Note biografiche
Francesco De Sanctis nasce a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in provincia di Avellino), nel 1817 da una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dal 1826 studia a Napoli, prima presso la scuola dello zio Carlo, poi presso il purista napoletano Basilio Puoti, dove viene educato alla vecchia maniera, su libri di grammatica e di retorica, prodighi di regole.
Nel 1839 fonda la scuola privata superiore al Vico Bisi, mentre sostituisce lo zio Carlo nella sua. La Napoli di questi anni è un teatro dove tradizioni e spinte culturali estremamente diverse convivono tra loro: le spinte illuministiche si sommano ai tentativi di restaurazione dei Borbone, ritornati al potere dopo le innovative esperienze repubblicane e napoleoniche.
Il giovane De Sanctis prende parte ai moti insurrezionali insieme ai suoi discepoli e a seguito di questa iniziativa è sospeso dall'insegnamento e, dal 1850 al 1853, è rinchiuso nel carcere di Castel dell'Ovo; espulso dal Regno dalle autorità borboniche e fatto imbarcare per l'America, riesce a fermarsi dapprima a Malta e quindi a rifugiarsi a Torino.
Qui svolge un'intensa attività letteraria che gli consente di ottenere, nel 1856, una cattedra di letteratura italiana presso il Politecnico federale di Zurigo dove insegna fino al 1860. Intanto, con la Liberazione negli anni '60 dell'Italia meridionale, il De Sanctis può tornare in patria dove è eletto, nel 1860, governatore della provincia d'Avellino; nel 1861 è eletto deputato del Regno d'Italia e nominato Ministro dell'Istruzione.
L'anno successivo abbandona la maggioranza parlamentare di tendenze moderate, fonda a Napoli, insieme a Settembrini, il quotidiano L'Italia e si dedica all'organizzazione di un'opposizione costituzionale. Dal 1865 al 1876 torna agli studi: è il periodo più intenso della sua attività letteraria e politica. Dal 1876, dimessosi dalla carica di professore, accetta da Benedetto Cairoli un nuovo incarico ministeriale (1878-1880).
I suoi ultimi anni di lavoro sono resi difficili da una grave malattia agli occhi; muore a Napoli il 29 dicembre 1883.
Francesco De Sanctis
Francesco De Sanctis
Francesco De Sanctis
